mercoledì 22 luglio 2009

Smielatura miele di castagno e millefiori


Cari amici
è arrivato il momento di estrarre la preziosa essenza del fiore del castagno, attraverso le fasi della smielatura dei favi che le nostre api hanno riempito in questi due mesi estivi. Il raccolto si preannuncia risicato, ma di buona qualità e la procedura prevede:

Giovedì 23 - posa degli apiscampo (per far uscire le api dai melari)
Venerdì 24 - recupero dei melari e trasporto in laboratorio
Sabato 25 - smielatura del castagno ed a seguire del millefiori
Domenica 26 - si continua a smielare e poi si festeggia!
Lunedì 27 - si riportano i melari dalle api per ripulirli e riparare i danni fatti dall'apicoltore alle cellette geometricamente perfette.

Sono i quattro giorni del miele, fatti di lavoro e sacrificio ma che infondono gioia a noi piccoli apicoltori che raccolgono il lavoro incessante di migliaia di bottinatrici che hanno percorso in lungo ed in largo i castagneti del monte Gemola e Rusta alla ricerca delle profumate infiorescenze.
Da segnalare inoltre una novità per il millefiori: grazie al lavoro di Elisa e di suo papà Maurizio, che si sono prodigati per piantare 500 piantine di lavanda, potremo dire che nella miscela dei nettari ci sarà in maniera apprezzabile il succo di questo profumato arbusto. Ovviamente nel millefiori troviamo anche altre piante ed erbe tra cui: girasole, erba medica, trifoglio, menta, origano, basilico, borragine, giuggiolo, ecc.
Se vorrete assaggiarlo dovrete attendere un mesetto, durante il quale il miele staziona in grandi contenitori di acciaio a maturare.
Un vasetto di miele racchiude un lavoro enorme da parete di questi preziosi insetti, ma anche da parte degli apicoltori!
Ora vado a nanna!Buona Notte e buona estate!

PS nella foto vedete la fioritura dei castagni di Villa Beatrice sul Monte Gemola a Baone, con lo sfondo del Monte Rusta.

Alberto

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