Limonium |
Da un po' che non ci si vede in giro, merito delle api che in questi mesi "autunnali" ci hanno impegnato moltissimo: sciamature, nomadismo, smielature e tutto quello che gira intorno ad un vasetto di miele!
Come ogni anno abbiamo provveduto al trasporto dei nostri alveari presso la barena di Porto Caleri di Rosolina, dove da qualche giorno è iniziata la fioritura del Limonium narbonense, meglio conosciuto come "fiorella di barena". La fatica e le punture prese durante questi spostamenti vengono ripagate dalla qualità del miele che le api producono in questo periodo. Infatti il miele di barena, oltre ad essere particolarmente profumato è ricco di sali minerali e la percentuale può arrivare anche all'1%, che per un miele è molto alta; per il 70% si tratta di potassio che proviene dall'acqua salmastra della laguna nella quale il limonium affonda le sue radici.
Il miele al palato risulta debolmente salato e ricorda vagamente i sentori del mare dove viene prodotto; è molto raro e difficile da produrre, anche a causa dei moti di marea che rendono difficili le operazioni di trasporto degli alveari. Ogni alveare ne produce circa 10 Kg, il costo supera i 15 € al chilo (giustificato dalle difficoltà produttive).
Certi dolci della tradizione veneta sono fatti esclusivamente con questo prodotto particolare, e spero di riuscire a produrne una quantità sufficiente per poter dire: "ne è valsa la pena!"
Attendiamo ora che la fioritura arrivi al massimo (di solito si verifica ad agosto) e che il clima aiuti le migliaia di voli che le api effettueranno sui fiorellini viola del limonium!
Intanto, mentre le api lavorano, lo staff Apis Amica si concede una vacanza in Val Cellina...buone vacanze anche a tutti Voi!
Alberto
The Caleri lagoon |